Il diabete mellito è senza ombra di dubbio una delle patologie che maggiormente stanno mettendo a repentaglio la salute di noi occidentali. Diete squilibrate e stili di vita scorretti stanno favorendo il propagarsi di questa ‘’epidemia’’ che, nonostante i passi avanti fatti dalla medicina, sta condizionando non poco la vita di milioni di persone.

Sono diversi i fattori che possono contribuire all’insorgere del diabete e non tutti sono legati a questioni indipendenti dalla nostra condotta: infatti, alimentazione e stile di vita giocano un ruolo di primissimo piano nel contrasto agli effetti più nocivi di questa patologia. Il trattamento farmacologico, se consigliato da uno specialista, è senza ombra di dubbio un’arma importante contro il diabete ma, al contrario di quanto qualcuno illusoriamente sostiene, non basta una ‘’pastiglia’’ per affrontare questa problematica che, purtroppo, costringe chi ne soffre a un intervento più radicale sulla propria vita. Andiamo insieme a scoprire come arginare il diabete anche mediante l’attività fisica.

L’attività fisica è utile contro il diabete mellito?

Contro il diabete mellito è molto utile la pratica di esercizio fisico adattato studiato sulla base delle specifiche esigenze del paziente. Per un soggetto diabetico l’attività fisica ha il principale obiettivo di migliorare la sensibilità insulinica e migliorare la risposta alla terapia farmacologica. In alcuni casi l’impatto benefico di una corretta attività fisica ha permesso a soggetti diabetici di ridurre sensibilmente la quantità di delle medicine assunte ma, ovviamente, è necessario fare le cose per bene senza affidarsi a improbabili metodi fai da te reperiti in Rete o mediante fonti non autorevoli.

Che tipo di attività fisica svolgere in caso di diabete?

Il soggetto diabetico, ancor più di tutti gli altri, necessita di un supporto estremamente professionale durante la pratica dell’esercizio fisico: infatti, in questi casi, svolgere allenamenti non adatti alle proprie esigenze può comportare problemi di iperglicemia o ipoglicemia in seguito all’esecuzione di esercizi non adeguati. Generalmente, un diabetico necessita di allenamento aerobico di intensità compresa all’incirca tra il 50% e il 70% della Fc max per sedute che non superino i 60 minuti ciascuna.

Oltre all’allenamento aerobico, è senza ombra di dubbio molto utile un allenamento anaerobico di forza in grado di supportare la massa muscolare del soggetto senza indurre un affaticamento tale da comportare una modifica glicemica dannosa. È del tutto evidente che lo svolgimento di una corretta attività fisica per un soggetto diabetico si basa su equilibri molto sottili che solo un chinesiologo esperto, magari in collaborazione con un medico, è in grado di dominare per far sì che il movimento sia fonte di vero benessere per il paziente.