Con l’espressione wellness economy ci si riferisce a tutte quelle attività che offrono servizi professionali mirati al miglioramento del livello di benessere del cliente. Tra queste attività, ovviamente, rientrano anche le strutture come la nostra che, mediante il lavoro di professionisti del fitness e non solo, aspirano a migliorare la vita quotidiana del cliente.
Sempre di più nella nostra società si sta affermando la consapevolezza che per migliorare il nostro livello di benessere sia necessario intervenire in maniera radicale sui nostri stili di vita. Tale consapevolezza sta avendo anche un impatto economico molto positivo sull’intero settore: infatti, secondo un rapporto del Global Wellness Institute, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il settore del wellness ha retto la crisi in maniera nettamente migliore rispetto ad altri settori producendo nel 2020 un giro d’affari globale di circa 4.400 miliardi di dollari, solo l’11% in meno rispetto all’anno precedente. Si tratta di una performance davvero ottima considerando l’impatto delle restrizioni su questo tipo di attività.
- Fitness for senior: allenamento per la terza età
- Come iniziare a praticare attività fisica in maniera efficace?
Cos’è la Wellness Economy?
La Wellness Economy racchiude tutte quelle attività che hanno a che fare con il benessere. Naturalmente, quello di benessere è un concetto molto vasto che ha a che fare sia con la salute fisica che con quella psicologica. In buona sostanza sono attività afferenti alla wellness economy quelle relative al benessere mentale, la cura della persona (es. spa e centri benessere), sana alimentazione e, ovviamente, il fitness.
È del tutto evidente che le attività a cui ci stiamo riferendo siano state quelle più colpite dalle restrizioni applicate dai vari Governi durante la fase più acuta della pandemia ma, fortunatamente, i numeri ci dicono che la ripartenza sta portando i suoi frutti e sta aprendo le porte a rosee prospettive per il futuro.
Wellness Economy: prospettive per il futuro
La wellness economy a livello globale ha saputo reggere l’urto della terribile crisi scatenata dalla pandemia da Covid-19 ma, purtroppo, dei ‘’danni’’ sono stati registrati anche a causa di restrizioni che, fatalmente, hanno finito per penalizzare maggiormente proprio questo settore.
Palestre e centri benessere sono, dal punto di vista economico, tra le principali vittime del SARS-CoV-2 ma, chiusa la stagione delle restrizioni, proprio dal radicale cambio di paradigma dovuto alla pandemia nascono le nuove straordinarie opportunità per questo settore. Durante questi anni difficili tutti noi abbiamo dovuto mettere sotto esame i nostri stili di vita per capire se fossero i più idonei a garantirci una salute davvero buona. Da questo stato di costrizione sono nati molti buoni propositi che, a giudicare dai numeri fatti registrare dalla wellness economy in questi primi mesi di reale riapertura, non si stanno sciogliendo come neve al sole.
Le persone, oggi come oggi, hanno fame di salute e, pertanto, non si approcciano più al mondo del fitness solo per smaltire i kg di troppo in vista della prova costume. La domanda di alta professionalità nel settore del benessere è aumentata rispetto al passato e sta a noi professionisti del campo soddisfarla con un’offerta realmente di qualità in grado di garantire al cliente il raggiungimento di un benessere vero e duraturo e non solo apparente. Qualità, innovazione e serietà sono le parole d’ordine per affacciarsi nella maniera più corretta a questi anni che, secondo numerosi analisi, saranno di forte crescita per il nostro mondo.